venerdì 31 maggio 2013

Il "digital intellect" di Rheingold

Il titolo scimmiotta, forse in maniera troppa pigra, un concetto importante della storia del pensiero che è quello di general intellect del Marx dei Grundrisse. Tuttavia, quello che Howard Rheingold, l'inventore dell'espressione 'comunità virtuale', mette a punto nel suo nuovo libro (Perché la rete ci rende intelligenti, Milano, Cortina 2013, XIV-416) è il ruolo cruciale svolto dall'intelligenza digitale nell'epoca di Internet e dei social media. Meglio: l'obiettivo dell'autore statunitense è di redigere un prontuario per favorire la sopravvivenza e l'alfabetizzazione degli internauti.

giovedì 30 maggio 2013

L'intellettuale e la ricostruzione

All’ora di pranzo, durante il consueto spazio di conversazione gestito da Corrado Augias su Rai 3 (Le storie – Diario di un italiano), il rettore dell’Università di Bologna, Ivano Dionigi, risponde così a una liceale che gli chiede del ruolo dell’intellettuale oggi: «È chiamato alla ricostruzione». La puntata è dedicata a un libello di Seneca sull’esperienza del tempo, intitolato La brevità della vita (a cura di Carlo Carena, Torino, Einaudi 2013, pp. XVIII-102). Dionigi, fine latinista, ha chiarito che non si tratta dell’esplosione di un pessimismo cosmico, bensì dell’elogio della finitezza umana come imprescindibile condizione per una condotta densa, vissuta all’insegna delle nostre attitudini e predisposizioni storico-naturali, innanzitutto linguistiche e affettive. Insomma, una vita breve sì, ma intensa, comunque ricca di chance e durevole.

domenica 26 maggio 2013

Di chi è il sapere?


Il pensatore di Rodin
Mentre la città di Bologna vota al referendum consultivo sul milione di euro che il Comune ha in programma di elargire ogni anno alle scuole materne paritarie, pronunciandosi dunque sul “no” ai fondi pubblici all’istruzione privata (opzione A) oppure sul “sì” al sussidio (opzione B), è opportuno fare i conti col merito della questione. Col dato logico dell’intera faccenda che resta al di qua e al di la degli aspetti politici ed economici che pure interessano l’opinione pubblica: vedi la spaccatura interna alla coalizione di maggioranza Pd-Sel in consiglio comunale oppure l’ingombrante presenza di 25 istituzioni cattoliche su 27 nell’ambito della gestione delle scuole private. Ma, anche al netto dell’articolo 33 della Costituzione, andiamo al succo della vicenda. Qui ci si chiede di chi sia il sapere, in questo caso quello scolastico, ma il quesito è valido più in generale, dall’università alle conoscenze intellettuali dei gruppi informali o dei singoli, e se c’è qualcuno, un’istituzione, un ente oppure una persona fisica o giuridica, cui assegnare la proprietà di questo sapere.

domenica 19 maggio 2013

Lincoln, le parole e la guerra

Se c'è una cosa che spesso viene dimenticata in ciò che concerne il concetto di politica è quel tratto machiavelliano che la caratterizza nella sua pratica e nella sua concretezza; la sua interconnessione con il potere è spesso considerata come un fatto deteriore e infimo, una fastidiosa conseguenza dovuta alla contingenza delle cose che offusca la visione purista del "modello" ideale da perseguire.
Tuttavia c'è nell'essenza della politica un elemento fondativo che anche la tradizione filosofica pensa con difficoltà (credo avvenga il contrario solo in alcuni passaggi chiave del pensiero marxiano) ed è suo essere essenzialmente conflitto, scontro per la sopravvivenza (dei singoli o dell'umanità), affermazione di un potere.

"Lincoln" mostra come i lati mortiferi e vitali di questo conflitto costitutivo siano tra loro intimamente legati: la parola e la guerra che stanno al centro della scena determinano, allo stesso tempo, la vita e la morte delle genti, la loro libertà e la loro disumanità. Se non si comprende questo legame non si può cogliere il procedere dell'ultimo film di Spielberg.


sabato 18 maggio 2013

Su il sipario il 24 luglio con Gianni Vattimo


Saranno il concetto di “comune” e la teoria politica dei beni comuni i temi al centro della quarta edizione della Scuola estiva di alta formazione in filosofia – “Giorgio Colli” di Roccella Jonica, coordinata da Alessandra Mallamo e Angelo Nizza. L’associazione culturale “Scholé”, presieduta da Salvatore Scali, e il direttore della Scuola, Giuseppe Cantarano, docente dell’Università della Calabria, hanno inteso scegliere un argomento di forte attualità all’interno del dibattito pubblico internazionale, nonché un nodo problematico di lungo corso nell’ambito dell’intera storia del pensiero.

martedì 14 maggio 2013

Scuola 2013: Del comune. Ecco chi ci sarà...



#filoroccella 2013: dal 24 al 28 luglio 
con gli interventi di Gianni Vattimo, Ugo Mattei, Ida Dominijanni
Piero Bevilacqua e Bruno Amoroso e il saluto di Raffele Perrelli




e con il direttore della Scuola Giuseppe Cantarano




Quest'anno ci proponiamo di discutere il concetto di comune. L'argomento, amplissimo e quanto mai attuale, attraversa l’intera storia del pensiero filosofico arrivando fino ai giorni nostri, epoca in cui si avverte l'esigenza di recuperare le radici teoriche e pratiche della questione alla luce delle correnti trasformazioni storiche, dunque, socio-economiche e politiche. Che cos’è che oggi ci accomuna? Come sono cambiati i tratti comuni al variare delle condizioni materiali di produzione e riproduzione della vita quotidiana? L’obiettivo è quello di leggere il presente assumendo come filtro una parola densissima di significati, che rifugge l’egoismo opportunistico della postmodernità per riabilitare quegli aspetti distintivi del 'cum' di cui il singolo ‘io’ è solamente un effetto, una conseguenza, non la causa.

Scuola 2013, call for speech: Del comune sapere


A partire da oggi e fino al prossimo 15 giugno 2013, i laureati specialistici e/o magistrali in discipline filosofiche, storiche, economiche, giuridiche e sociologiche, sono invitati a rispondere a questo invito per la composizione del gruppo di compagni di pensiero che sarà protagonista del seminario sul sapere come bene comune che si terrà il 25 luglio 2013 all'interno del programma della Scuola estiva d'alta formazione in filosofia di Roccella Jonica dedicata quest'anno al concetto di comune. Saranno con noi Gianni Vattimo, Ugo Mattei, Piero Bevilacqua e Bruno Amoroso.

Del comune sapere, una trama di conoscenze condivise da rivendicare rispetto al potere costituito così da riabilitare uno spazio linguistico, politico e affettivo, che ripugna l'io isolato e legittima l'esperienza del cum.

mercoledì 8 maggio 2013

La prima della "Mario Alcaro". Note al margine

C'è una cosa su cui potrei io stesso recriminare ed è l'assenza di chi scrive dagli incontri della prima edizione della Scuola d'alta formazione in filosofia "Mario Alcaro". Tutto sommato però è un aspetto del tutto ininfluente qui ed ora e quindi ha poca rilevanza. Va ricordato solo nella misura in cui, nelle note che seguono, giustifica il mantenersi sulla soglia delle questioni teoriche toccate durante le sessioni.

Text Widget

clicca qui per saperne di più GiA
Powered by Blogger.

Popular Posts

Labels

About

Labels

Blogger templates

Blogger news

Cerca nel blog

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Blogger templates

SCUOLA di FILOSOFIA 2013
ROCCELLA JONICA 24 al 28 luglio
Qui trovi il programma completo
Qui ti puoi iscrivere online

Post più popolari

click me to reveal the contact form

Get in touch with us:

Abbiamo un nuovo sito!

www.filosofiaroccella.it

 photo d96dbb68-0d19-4c2b-8619-f40ef4a22414_zps0e3eb0df.png